top of page

Giovanni Battista Fenoglio,   (Fossano - Torino 1772)

Fenoglio Gioanni Battista compositor di musica e insigne maestro di cappella in Torino. Questi lasciò parecchi manoscritti sulla musica, ma la gelosia malintesa de' suoi eredi ci ha per fin negata la semplice nota de' titoli. Evvi un sonetto in lode del medesimo fatto all' occasione, che diede la musica nel quarto giorno del solenne ottavario secolare del miracolo del Santissimo Sacramento festeggiatosi nel 1753. dall' augusta Città di Torino. (Memorie storiche della città di Fossano dell'abate Giuseppe Muratori 1787).

 

I dati biografici di Giovanni Battista Fenoglio sono pochissimi e lacunosi. Probabilmente fu responsabile della “pompa musicale” del primo giorno dell’anno 1751 nella Confraternita della SS.ma Trinità di Bra (nella cui documentazione contabile viene nominato come “Don Finocchio”) e nel 1753 partecipò con sue musiche alla solennizzazione, commissionata dalla Città di Torino, del quarto giorno dell’ottavario festivo con cui venne celebrato, nella chiesa del Corpus Domini di Torino, il tricentenario del miracolo del Santissimo Sacramento. Amico del violinista e compositore Giambattista Somis e del tenore Gaetano Ottani, nel 1770 conobbe il musicografo inglese Charles Burney di passaggio nella capitale sabauda.

 

La figura dell’abate Giovanni Battista Fenoglio, interessantissimo autodidatta “battitore libero” (Cavallo), di quando in quando compare nelle cronache dell’epoca. Alberto Basso esaminando le lettere di musicisti torinesi al francescano Giovanni Battista Martini, teorico e compositore, autorità quasi intoccabile all’epoca, ricostruisce – cosa utile per curiosare nel carattere di molti dei protagonisti della storia della musica cittadina – le dinamiche di una controversia, nata nel 1675 e sfociata in una polemica decennale, nei confronti di un passo dei Duetti di Padre Martini, in cui Fenoglio fu coinvolto insieme a Lorenzo Somis.

 

Come si evince dall’estratto, riportato all'inizio, dalle Memorie storiche della città di Fossano, nel 1787, anno della loro pubblicazione, Fenoglio risultava già morto (forse nel 1772, secondo Alberto Basso), avendo lasciato nelle mani di sconosciuti eredi “parecchi manoscritti sulla musica”. È probabile che la trasmissione ereditaria delle sue opere vocali – o una loro successiva vendita sul mercato antiquario – le abbia fatte espatriare e confluire nel fondo in cui attualmente sono conservate: la sezione Add. contenente i manoscritti musicali della British Library of London.

 

 

 

  • Memorie storiche della città di Fossano scritte dall' abate Giuseppe Muratori segretario perpetuo dell'accademia fossanese, Torino MDCCLXXXVII.

  • Opere varie di Stefano Baldi, Alberto Basso e Paolo Cavallo.

bottom of page