top of page

I nostri autori

Fare click sull' immagine o sul nome dell'autore per maggiori dettagli

Adam.jpg

È stato un compositore e critico musicale francese. Autore prolifico di composizioni per l'opera e il balletto, è famoso per il balletto Giselle, nonché per la canzone di Natale Minuit chrétiens (1847) conosciuta anche come Cantique de Noël o Oh Holy Night nella versione inglese.

Albinoni.jpg

È stato un compositore e violinista italiano, appartenente alla stagione musicale del barocco. Studiò violino e canto, e già in età precoce divenne un bravo cantante e soprattutto un valente violinista. amava definirsi Musico di violino e dilettante Veneto, ma solo in quanto musicista indipendente da principi o chiesa.

Bach Johann Christian.jpg

È stato un compositore e musicista tedesco. Tra i maggiori compositori della sua epoca, compose prevalentemente musica in stile galante, pur inserendosi tra il novero dei principali precursori del classicismo viennese. Notevole fu la sua influenza sullo stile di Mozart.

Bach.jpg

Bach, Johann Sebastian (Eisenach, 1685 - Lipsia, 1750)

È stato un compositore e musicista tedesco del periodo barocco, universalmente considerato uno dei più grandi geni nella storia della musica. Le sue opere sono notevoli per profondità intellettuale, padronanza dei mezzi tecnici ed espressivi e per bellezza artistica.

Bartolucci.jpg

È stato un cardinale, compositore e direttore di coro italiano. Maestro perpetuo della Cappella Musicale Pontificia Sistina e accademico di Santa Cecilia, è noto nel campo musicale, sia come compositore che come direttore. Considerato tra i più autorevoli interpreti di Giovanni Pierluigi da Palestrina, ha compiuto, con il coro della Cappella Sistina, numerose esibizioni in tutto il mondo.

Beethoven.jpg

È stato un compositore e pianista tedesco. Figura cruciale della musica colta occidentale, Beethoven fu l'ultimo rappresentante di rilievo del classicismo viennese ed è considerato uno dei più grandi ed influenti compositori di tutti i tempi. Annoverato tra i più grandi geni della storia della musica, nonostante la sordità che lo colpì prima di aver compiuto i trent'anni, egli continuò imperterrito a comporre, condurre e suonare.

Bissone - Duomo di Vercelli xilografia.jpg

La figura di Giovanni Ambrogio Bissone (o Bissoni), appartenente all'Ordine dei Frati minori e maestro di cappella della cattedrale di Vercelli, rappresenta uno dei massimi esponenti della formazione musicale vercellese di età moderna.

Brusasco Salmi brevi fig_edited.jpg

Casalese di origine, tanto importante quanto misconosciuto per la musica sabauda, egli divenne canonico beneficiato della cattedrale di Vercelli nel 1712.  Prolifico compositore di musica sacra e profana, di lui possediamo numerose messe.

Calderara.jpg

Giacinto Calderara nacque a Casale Monferrato il 12 marzo 1729. A soli vent’anni, per chiara fama, venne chiamato, dai canonici del Capitolo della Cattedrale di Asti, a dirigere la secolare istituzione denominata "Cappella dei Putti", incarico che tenne fino alla morte, avvenuta in Asti il 16 settembre 1803. Ad Asti si era sposato, ed aveva avuto otto figli. Scrisse centinaia di composizioni, quasi tutte di carattere sacro.

Charpentier.jpg

È stato un compositore francese del periodo barocco e probabilmente il massimo esponente della musica sacra francese del suo periodo tanto da venir soprannominato dai suoi contemporanei "la fenice di Francia". La Messe de minuit è forse una delle sue composizioni più originali.

Couperin.jpg

È stato un compositore barocco, clavicembalista e organista francese. “In notte placida” è una sua celebre composizione, anche se l'origine del brano è molto incerta e l'attribuzione a Couperin lascia qualche dubbio.

Da Viadana.jpg

Viadana fu compositore, insegnante, e frate francescano minore. Egli compose principalmente musica sacra: messe, salmi, magnificat, mottetti e lamentazioni; fu autore anche di due libri di canzoni profane e un libro di Sinfonie musicali ad otto voci.

De Haan.jpg

Jacob de Haan è un compositore olandese, autore di brani per Banda ed orchestre a fiati. In particolare la Missa brevis e la Missa Sancta Cecilia.

de Liguori.jpg

Fondatore della Congregazione del Santissimo Redentore, autore di opere letterarie, teologiche e di celebri melodie; beatificato nel 1816, fu proclamato santo nel 1839 e dichiarato dottore della Chiesa nel 1871. Fu anche compositore di molte canzoni in italiano e in napoletano, tra cui il celebre canto natalizio Tu scendi dalle stelle.

De Victoria.jpg

È stato un compositore, organista e cantore spagnolo del tardo Rinascimento (XVI secolo). Attivo principalmente in Italia, fu il più famoso musicista spagnolo dell'epoca e tra i più importanti compositori di musica sacra in Europa.

Durante.jpg

Durante fu considerato nel Settecento una delle più importanti e rappresentative figure della scena musicale europea: è assai significativo che Jean Jacques Rousseau giunse a definirlo, con uno di quei giudizi appassionati e, certo, eccessivi che gli erano propri, “le plus grand harmoniste d'Italie, c'est-à-dire du monde”.

Dvorak.jpg

Compositore ceco. Dopo Smetana, Dvořák è considerato il maggiore compositore boemo; la sua ricca musicalità è nutrita della tradizione popolare boema. Seguendo l'esempio di Smetana, Dvořák ha spesso utilizzato aspetti della musica popolare della Moravia e della sua Boemia natia, in particolare i ritmi.

Ellington.jpg

Duke Ellington è considerato uno dei massimi compositori del '900, oltre le etichette di genere. Grande è stata e rimane la sua influenza su generazioni di jazzisti: dalle orchestre bianche alle avanguardie più underground. Compose tre Sacred Concert rielaborati, a posteriori, in un unico Sacred Concert per coro e orchestra.

Fasoli - Duomo di Torino.jpg

Sacerdote della diocesi milanese, fu maestro di cappella del Duomo di Torino tra il 1688 e il 1712. Nella sua fanciullezza aveva fatto parte della "Capella Puerorum" di Asti. Le numerose raccolte di composizioni sacre, giunteci manoscritte, sono ora conservate nell'Archivio capitolare del duomo di Torino.

Fauré.jpg

È stato un compositore e organista francese. Con Debussy, Ravel e Saint-Saëns, è uno dei grandi musicisti francesi della fine del XIX secolo e dell'inizio del XX secolo. La sua Messa da Requiem, Op. 48, non fu composta in memoria di una persona in particolare, ma come disse Fauré, solo per il piacere di farlo. Molti lo descrivono come una ninna nanna della morte.

Fenoglio - Duomo di Fossano.jpg

Annoverato tra i compositori “sapienti” del suo secolo, fu probabilmente un prete sopranista originario di Fossano che, a Torino, mieté alcune soddisfazioni professionali. Dopo la morte del religioso, avvenuta nel 1772, il fondo musicale di Fenoglio è giunto – seguendo vie per lo più a noi incognite – alla British Library di Londra.

Gai.jpg

Diplomato in Organo e Composizione Organistica, ricercatore e studioso delle antiche tradizioni musicali di Asti, ha pubblicato saggi su compositori attivi in Asti e nel suo territorio. Attivo anche come compositore, ha scritto il Ludus Natalis, l’Oratorio Emmanuel, il Dramma liturgico della Natività e l’Opera I Magi per soli, coro e orchestra, Messe, altri brani liturgici.

Gallus.jpg

Gallus nacque in Slovenia che lasciò quand'era ancora giovane. Fu membro della cappella di corte di Vienna e maestro di cappella (Kapellmeister) del vescovo di Olomouc. Dal 1585 fino alla sua morte, lavorò a Praga come organista. Famosa la sua Ave Maria a 4 (spesso erroneamente attribuita a Victoria).

Gruber.jpg

E' stato un insegnante di scuola primaria austriaca, organista di chiesa e compositore nel villaggio di Arnsdorf, ed è meglio conosciuto per aver composto la musica di Stille Nacht (Silent Night), su testo di Joseph Mohr.

Handel.jpg

È stato un compositore tedesco, naturalizzato inglese, del periodo barocco, che trascorse la maggior parte della sua carriera a Londra, diventando molto conosciuto per le sue opere, oratori, inni, e concerti d'organo. Händel ricevette una formazione critica ad Halle, Amburgo ed Italia prima di stabilirsi a Londra nel 1712.

Ingegneri-5°-libro.jpg

Fu cantore e poi maestro di cappella al duomo di Cremona; verso il 1580-82 fu maestro di C. Monteverdi. Esordì, come compositore, con un primo libro di madrigali a 5 voci (1572), non più rintracciato; seguirono altri libri di madrigali (fino al 1578), messe, mottetti, e quei celebri responsorî della settimana santa (1588) che, per molto tempo attribuiti a P. da Palestrina, furono riconosciuti poi opera di Ingegneri.

Kuhnau.jpg

Fu un erudito tedesco: oggi noto principalmente come compositore, era attivo anche come romanziere, traduttore, avvocato e teorico della musica, potendo combinare, anche se tardi nella vita, queste attività con i compiti della sua carica ufficiale di Cantor di St. Thomas a Lipsia, che occupò per 21 anni.

Lecot.jpg

Ha composto tre cantate e un Oratorio e diversi canti liturgici (Gloria e Sanctus di Lourdes, l’inno per il Giubileo 2000). È il direttore del Festival Internazionale di musica Sacra che si svolge a Lourdes e membro della Pontificia Accademia delle Belle Arti e Lettere al Pantheon.

Marcianò.jpg

È stato un presbitero, compositore e organista italiano. Docente di Organo e composizione organistica presso il Conservatorio Antonio Vivaldi di Alessandria, svolse un'intensa attività di composizione e concertistica in Italia e in Europa.

Montalto.jpg

Originario di Moncalieri, dopo aver fatto parte del collegio dei canonici beneficiati del duomo di Vercelli dal 1695 al 1712, diresse la cappella musicale del duomo di Torino tra il 1712 e il 1760 (anno della sua morte).

Mozart.jpg

È stato un musicista austriaco, prolifico e influente compositore del periodo classico, a cui è universalmente riconosciuta la creazione di composizioni di straordinario valore artistico. Mozart è annoverato tra i più grandi geni della storia della musica, dotato di raro e precoce talento.

Orff.jpg

È stato un compositore tedesco, famoso principalmente per i Carmina Burana (1937) e per i Catulli Carmina (1943). Compositore fra i più noti della sua generazione, ha sviluppato un linguaggio fortemente ritmico, massiccio, rifuggente da complicazioni armonistiche e contrappuntistiche.

Palestrina.jpg

Fu un compositore italiano rinascimentale di musica sacra. La Palestrina era molto apprezzata sia nella vita che dopo la sua morte; le sue composizioni divennero un modello insuperabile della sacra polifonia vocale rinascimentale della Chiesa romana.

Perosi.jpg

È stato un presbitero e compositore italiano. Autore di musica sacra, noto per i suoi oratori, le sue messe polifoniche e i suoi mottetti, fu un compositore molto prolifico.. Negli oratori di Perosi si fondono tracce veristiche, richiami alla grande polifonia rinascimentale, costruzioni barocche e ispirazioni gregoriane.

Puccini.jpg

È stato un compositore italiano, considerato uno dei massimi operisti della storia. La sua Messa a quattro voci (molto conosciuta anche con il nome apocrifo di Messa di Gloria) è una messa per orchestra e coro a quattro voci, con tenore e baritono solisti, composta nel 1880.

Purcell.jpg

Fra i grandi compositori della musica barocca, di Henry Purcell si hanno scarse notizie biografiche. La sua stessa opera è sprofondata nell'oscurità per lungo tempo e solo nel XX secolo è stata riscoperta contribuendo a donare nuovo vigore alla scuola compositiva britannica.

SaintSaens.jpg

È stato un compositore, pianista e organista francese. Le sue opere sono state definite logiche e pulite, levigate, professionali e mai eccessive. Spesso è stato additato come "il più tedesco di tutti i compositori francesi", forse a causa della sua fantastica abilità nella elaborazione tematica.

Schnabel.jpg

Il lavoro compositivo di Schnabel consiste principalmente in musica strumentale per la chiesa. L'opera più famosa di Schnabel, conosciuta come Transeamus usque Betlemme, è basata su del materiale, trovato negli archivi della cattedrale di Breslavia, di un compositore sconosciuto del primo diciottesimo secolo. Il brano è ora parte del repertorio ordinario di molti cori di chiesa.

Schubert.jpg

È stato un compositore e pianista austriaco del periodo romantico e largamente considerato uno dei maggiori compositori di musica classica del mondo. Schubert è stato estremamente prolifico durante la sua breve vita. La sua produzione consiste di oltre 600 opere vocali secolari (principalmente Lieder), sette sinfonie complete, musica sacra, opere, musica incidentale e un grande corpo di musica da camera e pianoforte, il tutto prima di morire all'età di 31 anni.

Somma.jpg

Diplomato in pianoforte, organo e composizione diresse i cori dell’Accademia di Santa Cecilia e dell’Augusteo e insegnò composizione polifonico-vocale al Conservatorio di Roma.

Bonaventura Somma è stato un musicista dotato, preparato, completo e aggiornato; un fiore della musica sacra. Musica signorile, sempre cordiale, pur nella modernità; aperta ad orizzonti culturali e spirituali ampi.

Trabattone cappella-duomo-di-asti_Cavallo q.jpg

Fu maestro di cappella del Duomo di Torino e della corte sabauda dal 1632 al 1682. Il mottetto a cinque voci Omnes Sitientes è un'opera raccolta da Giovanni Carisio nell'antologia "Concerti Sacri" stampata a Venezia nel 1664 e conservata nell'archivio capitolare della Cattedrale di Asti. (Nel Dizionario degli Italiani è la terza biografia nella voce "Trabattone")

Van Berchem.jpg

È stato un compositore fiammingo del Rinascimento, membro della Scuola franco fiamminga, particolarmente attivo in Italia. Fu famoso, nell’Italia di metà XVI secolo, per i suoi madrigali, circa 200 dei quali erano stampati a Venezia, alcuni in più copie a causa della loro notevole popolarità.

Vivaldi.jpg

È stato un grande compositore e virtuoso violinista italiano, considerato tra i massimi esponenti del barocco musicale. Sacerdote, pur non potendo celebrare la messa per motivi di salute, era detto "il Prete rosso" per il colore dei capelli.

Wade.jpg

È stato un compositore di inni inglese che a volte è stato accreditato per aver scritto e composto l'inno "Adeste Fideles" (che in seguito è stato tradotto in "Oh Come All Ye Faithful") poiché le prime copie dell'inno portano tutte la sua firma, anche se l'effettiva paternità dell'inno rimane incerta.

bottom of page